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Luce nel cammino: non solo una mascotte

CHI POSSIAMO VERAMENTE INCONTRARE IN QUEGLI OCCHI?

da Elena Tasso
5 commenti

Il Giubileo è un momento straordinario – come vi ho già detto nelle settimane precedenti – che va oltre le celebrazioni per abbracciare l’intera umanità portando con sé un messaggio di speranza, perdono, rinnovamento e pace. È un’occasione unica per riflettere sul nostro cammino, riconnetterci con gli altri, ed un invito a superare le divisioni, costruendo ponti di speranza. 

Luce’ è la mascotte ufficiale del Giubileo 2025. Incarna un messaggio universale di pace e riconciliazione, rivolto specialmente alle nuove generazioni attraverso il linguaggio pop.

Disegnata dall’artista Simone Legno, creatore del celebre stile pop-manga Tokidoki, che ha dichiarato: “Con indescrivibile gioia presento Luce, quale mascotte per un evento che la Chiesa celebra ogni 25 anni e che rappresenta un’occasione speciale di pellegrinaggio e di rinnovamento spirituale”. Inoltre: “Luce possa rappresentare i sentimenti che risuonano nei cuori delle giovani generazioni… Sono cresciuto a Roma in una famiglia cattolica, dove ho imparato i principi di una fede fondata sulla generosità e sul rispetto per gli altri. Spero che la pellegrina Luce e i suoi compagni possano rappresentare i sentimenti delle giovani generazioni, in un’opportunità unica d’incontro e dialogo per milioni di persone.”. 

Con il suo carisma e i suoi simboli, Luce ci accompagna in un viaggio che intreccia spiritualità, arte, tecnologia e cultura pop, creando un legame unico tra tradizione e modernità


Simboli universali e arte pop. Chi è Luce? 

È una pellegrina del nostro tempo, creata per ispirare e guidare i giovani e i fedeli lungo il cammino del Giubileo. È un simbolo di speranza, fede, rinnovamento per accompagnarci e darci luce e forza, costanza e coraggio. Rappresenta il viaggio, la missione e le aspirazioni dei giovani, invita alla pace e fraternità, alla ricerca di significato e di comunità. Nei suoi grandi occhi blu, spalancati sul mondo, oltre la conchiglia che li adorna, ispirata al Cammino di Santiago, c’è l’orizzonte luminoso dove il mondo e il cielo si uniscono e ogni popolo converge. Brillano di una luce intensa, simboleggiano la speranza che nasce nel cuore di ogni pellegrino, incarnano il desiderio di connessione tra il divino e il mondo. Con i suoi occhi scintillanti e il suo sorriso rassicurante Luce incarna i valori di amore e unità. 

È ricca di simboli che parlano a tutti: un k-way giallo, per coprirsi da pioggia e vento, un richiamo alla resilienza necessaria per affrontare le sfide della vita; gli stivali ai piedi, infangati, testimonianza delle difficoltà superate nel cammino percorso; una croce missionaria di un rosario multicolore al collo, segno dell’universalità della fede capace di abbracciare ogni cultura e tradizione; il bastone del pellegrino, simbolo di guida e sostegno. Lo stile artistico, amato dai giovani di tutto il mondo, rappresenta un linguaggio universale che unisce culture diverse e promuove la comprensione. Lo stile pop e manga crea un ponte tra tradizione e innovazione, tra cultura sacra e pop e permette a Luce di sintonizzarsi con i giovanissimi, parlando la loro lingua, in un dialogo inclusivo di nuove generazioni e intergenerazioni. 


Tecnologia e spiritualità, un binomio vincente del Giubileo 2025 

Questa edizione abbraccia il digitale per raggiungere più persone: riscopriamo ciò che ci unisce. Mons. Rino Fisichella ha dichiarato: “Luce è un simbolo di speranza che ci invita a guardare al futuro con fiducia. Rappresenta l’incontro tra la tradizione del Giubileo e l’innovazione del nostro tempo, unendo fede e tecnologia in un messaggio universale di amore e solidarietà.”. 

Tra le innovazioni principali c’è Iubilaeum25: app ufficiale del Giubileo 2025, disponibile su App Store e Google Play. Permette di registrarsi agli eventi giubilari, ricevere la Carta del Pellegrino e notifiche in tempo reale. Ed una sorpresa: registrandosi all’app ecco apparire Julia: un’assistente virtuale che offre supporto immediato e personalizzato ai pellegrini e ai visitatori sugli eventi, sulle località e consigli pratici con una guida interattiva – Cammini della Fede: l’app della CEI, offre percorsi spirituali e informazioni sui cammini giubilari combinando tradizione e tecnologia.

Queste esperienze immersive rendono il Giubileo accessibile a chi può partecipare fisicamente o a distanza, segnano l’integrazione tra fede e tecnologia con un nuovo linguaggio. Le piazze, le chiese e i percorsi spirituali sono diventati luoghi d’incontro e di riflessione per milioni di persone, con gli strumenti digitali è possibile partecipare da ogni angolo del mondo. Una chiave di lettura che si è mostrata vincente anche al debutto di Luce al Lucca Comics & Games 2024. Per la prima volta, il Dicastero per l’Evangelizzazione ha utilizzato un evento di cultura pop per diffondere il messaggio evangelico e i giovani di ogni estrazione si sono avvicinati al significato del pellegrinaggio. Luce, con il suo stile giovane e accessibile, mostra che il messaggio di pace e rinnovamento è per ogni età o cultura. 


“La bellezza porta speranza”

All’Expo Osaka 2025, l’Esposizione Universale, dal 13 aprile al 13 ottobre 2025 in Giappone, Luce, di stile manga, rappresenterà il volto del padiglione della Santa Sede con il tema “La bellezza porta speranza”, un ponte tra culture in un contesto internazionale, incarnando la bellezza della fede e la sua capacità di unire mondi diversi. Accanto a Luce ci sono altri personaggi: Santino, un cagnolino, Iubi, un angioletto, Aura, una colomba della pace, e gli amici Fe, Xin e Sky, a rappresentare un gruppo eterogeneo che arricchisce il viaggio di significato e compagnia riflettendo solidarietà e fraternità.

Approvata da alcuni e criticata da altri perché “troppo moderna”, Luce, nel suo impermeabile giallo e con i suoi stivali infangati, ci ricorda che ogni passo conta. Senza sosta, un appuntamento dopo l’altro prosegue imperterrita nel cammino portando gioia, speranza, resilienza e ci invita a ‘guardare oltre’, testimoniando forza, fede, amore verso il prossimo, con l’invito a scegliere la speranza ed a trasformarla in azione. Il cammino è appena iniziato.


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5 commenti

Riccardo Rossi Gennaio 26, 2025 - 10:21 pm

Grazie con te imparo sempre qualcosa cara Elena

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Giulia Gennaio 30, 2025 - 8:28 am

Grazie, Elena!
La tua descrizione e il tuo approfondimento sono stati
di aiuto a comprendere anche il significato proprio su come si affronterà il Giubileo

Rispondi
Salvatore Sordi Gennaio 31, 2025 - 12:15 am

Ottimo approfondimento 👏👏
Tutto ciò che è fede, virtù, arte, cultura, scienza, lavoro, tenacia… dialogano con una prospettiva universale di beneficio all’anima; quindi anche al corpo ed al piano di questa nostra brevità. Inteso così, da parer il bene: cioè senza aver bisogno di alcun male al fine di potersi schierare onde esistere?! 🌟🙏

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Salvatore Sordi Gennaio 31, 2025 - 12:16 am

Ottimo approfondimento 👏👏
Tutto ciò che è fede, virtù, arte, cultura, scienza, lavoro, tenacia… dialogano con una prospettiva universale di beneficio all’anima; quindi anche al corpo ed al piano di questa nostra brevità.
Inteso così, da parer il bene: cioè senza aver bisogno di alcun male al fine di potersi schierare onde esistere?! 🌟🙏

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Salvatore Sordi Gennaio 31, 2025 - 12:22 am

Sorry ☝️☝️☝️
Non riesco a cancellare il 1° delle 12:15 👋

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